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Agosto 2019

agosto 15, 2019

Sabato 3 agosto

POMERIGGIO_SECRETA NEAPOLIS: Visita alla mostra nei sotterranei della Pietrasanta

La cooperativa Sire vi invita a partecipare ad un nuovo appuntamentto di visita nei sotterranei della Basilica di Santa Maria Maggiore della Pietrasanta, arricchito da due interessanti mostre di recente apertura. La visita sarà inoltre l’occasione per visitare la Cappella Pontano e  la Congrega del Cappuccio, due piccoli tesori adiacenti alla Basilica. Nei sotterranei è stata allestita la mostra SACRA NEAPOLIS, nata in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che per l’occasione ha aperto i suoi depositi, per mostrare al pubblico la preziosa stipe votiva di Caponapoli e delle straordinarie sculture di epoca imperiale. Statuette fittili, sculture policrome, monete che testimoniano la recezione di usanze e religioni esotiche. Un focus sui culti orientali diffusisi nella Neapolis greco-romana.

Programma

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Lunedì 5 agosto

POMERIGGIO_Nelle stanze del Re: visita a Palazzo Reale

In occasione dell’ingresso gratuito a Palazzo Reale, la Cooperativa Sire vi accompagna in un regale percorso, partendo dalla storia di piazza Plebiscito, per secoli uno slargo irregolare fino alla costruzione nel Seicento del nuovo Palazzo Reale appena restituito agli antichi splendori. Vi racconteremo della realizzazione del Palazzo ad opera di Domenico Fontana e delle trasformazioni urbanistiche avvenute nell’Ottocento, durante il periodo napoleonico e vi faremo  immergere nell’atmosfera regale delle stanze, dei saloni e dei monumentali scaloni del Palazzo Reale che fu costruito a partire dal 1600 e fu abitato prima dai Vicerè spagnoli e austriaci, poi dai Borbone e dai francesi e infine dai Savoia.

Programma

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Giovedì 8 agosto

SERA_Una sera al Museo: le tre mostre del MANN

La cooperativa SIRE, approfittando del costo ridotto al Museo di giovedì sera, vi invita ad una visita al Museo Archeologico che si soffermerà sulle tre mostre attualmente presenti:

Paideia. Giovani e sport nell’antichità Allestita nella Sala dei Tirannicidi, si tratta di una mostra nata con lo scopo di dimostrare come nel mondo antico le attività sportive fossero componenti fondamentali nel percorso di crescita dei futuri cittadini, a partire dall’educazione dei giovani ateniesi. Il tutto attraverso reperti del Museo “nascosti” da oltre vent’anni e altre opere provenienti dal Getty Museum di Los Angeles: anfore panatenaiche, vasi e affreschi che raffigurano le diverse discipline sportive, sculture in marmo di atleti provenienti da Napoli antica.

MANN on the moon in programma nell’atrio del Museo, la mostra parte dal racconto dell’iconografia lunare nell’antichità classica: venti reperti, in molti casi provenienti dai ricchi depositi del MANN, ripercorrono le diverse raffigurazioni di Artemide e Selene. Risaltano, nell’allestimento, un imponente sarcofago, un cratere apulo a mascheroni, alcune statuette d’argento da larario, i marmi raffiguranti Artemide e Selene, le lucerne di terracotta e gli affreschi dedicati ad Endimione e Selene.

Gli Assiri all’ombra del Vesuvio L’esposizione, organizzata in sinergia con l’Università “L’Orientale”, presenta reperti provenienti da istituzioni prestigiose tra cui il British Museum, l’Ashmolean Museum, i Musei Vaticani ed i Musei Reali di Torino, ma prevedrà anche l’esposizione di calchi, che appartengono alle collezioni del MANN e riproducono i rilievi originari rinvenuti a Ninive e Nimrud.

Progamma

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Sabato 10 agosto

POMERIGGIO_Botticelli: l’ospite illustre a Palazzo Zevallos

La visita guidata riguarderà Palazzo Zevallos di Stigliano, oggi proprietà di Banca Intesa San Paolo. Costruito per volontà di Giovanni Zevallos nei primi decenni del Seicento, esso rappresenta una fondamentale opera di architettura seicentesca, una parte della storia della città a causa dei numerosi passaggi di proprietà e delle progressive trasformazioni architettoniche ma anche un importante scrigno di ricchezze, prima tra tutte Il martirio di Sat’Orsola del Caravaggio. Qui, da pochissimi giorni e fino al 29 settembre, sarà esposto il Compianto sul Cristo morto di Sandro Botticelli, grazie a un prestito eccezionale del Museo Poldi Pezzoli. Il dipinto è messo a confronto con un’altra opera che affronta il dramma della morte e della sepoltura, conservata nel Museo di Capodimonte, il Trasporto di Cristo al sepolcro (1508-1510 circa) di Pedro Fernández: un inedito confronto fra due importanti opere del Rinascimento.

Programma

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Domenica 11 agosto

POMERIGGIO_Splendori da Ercolano: visita alla mostra e agli scavi

In concomitanza con l’iniziativa che prevede l’ingresso gratuito al sito di Ercolano, la cooperativa Sire invita tutti a scoprire la bellezza degli scavi, con una visita guidata pomeridiana che riguarderà anche la mostra SplendOri. Il lusso negli ornamenti di Ercolano allestita nell’Antiquarium, appositamente riaperto dopo lavori di adattamento. La mostra, attraverso questi oggetti, completa il racconto, già iniziato tra le strade di Ercolano, dove tra termopolia, botteghe, terme, domus ricche di affreschi e mosaici si approfondirà la storia di una antica città romana e dei suoi abitanti, perita in seguito ad un’eruzione tragica per le vittime ma fondamentale per la nascita dell’archeologia moderna!

Programma

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Giovedì 15 agosto #ferragosto

MATTINA_Puteoli tour: visita all’anfiteatro Flavio e al Tempio di Serapide

La cooperativa Sire vi invita alla scoperta delle bellezze dell’antica città di Pozzuoli, approfittando della GRATUITA’ AL SITO prevista il gorno di FERRAGOSTO. L’itinerario partirà dall’Anfiteatro Flavio che fu costruito, molto probabilmente, perché il primo anfiteatro non possedeva i sotterranei e tutti gli accorgimenti necessari per celebrare i grandi spettacoli che si addicevano ad una metropoli come Puteoli. Per dimensioni è il terzo in Italia, subito dopo quello di Capua e ovviamente dopo il Colosseo di Roma. La parziale sepoltura ha preservato dalle distruzioni del tempo e dai saccheggi i sotterranei dell’edificio, intatti nella loro architettura. La visita proseguirà con una passeggiata al così detto tempio di Serapide,  in realtà un Macellum, con  la sala absidata sul fondo destinata al culto imperiale e degli dei protettori del mercato (tra cui Serapide), ci racconta attraverso le sue  colonne il fenomeno vulcanico flegreo con i buchi scavati dai molluschi marini quando il bradisismo le portava sott’acqua.

Programma

POMERIGGIO_Splendori da Ercolano: visita alla mostra e agli scavi

In concomitanza con l’iniziativa che prevede l’ingresso gratuito al sito di Ercolano, la cooperativa Sire invita tutti a scoprire la bellezza degli scavi, con una visita guidata pomeridiana che riguarderà anche la mostra SplendOri. Il lusso negli ornamenti di Ercolano allestita nell’Antiquarium, appositamente riaperto dopo lavori di adattamento. La mostra, attraverso questi oggetti, completa il racconto, già iniziato tra le strade di Ercolano, dove tra termopolia, botteghe, terme, domus ricche di affreschi e mosaici si approfondirà la storia di una antica città romana e dei suoi abitanti, perita in seguito ad un’eruzione tragica per le vittime ma fondamentale per la nascita dell’archeologia moderna!

Programma

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Sabato 17 agosto

MATTINA_Viaggio nel tempo: la Napoli greco-romana negli scavi di San Lorenzo Maggiore

L’itinerario avrà inizio nel cuore della Napoli greco-romana, l’attuale piazza san Gaetano, prima agorà e poi foro dell’antica Neapolis. Si proseguirà presso il Complesso di San Lorenzo Maggiore, dove, dopo aver visitato il chiostro, la Sala Sisto V e la Sala Capitolare, compiremo un vero e proprio salto nel tempo, scendendo di alcuni metri e ritrovandoci…tra i vicoli dell’antica Neapolis! All’età greca rimanda il tracciato di una strada, uno stenopos, poi definito cardo di Neapolis. L’antica via correva lungo il lato orientale di un articolato edificio romano che, distribuendosi su tre ali, fungeva anche da sostegno artificiale della terrazza sovrastante, sulla quale era posizionato poi il mercato, contribuendo nello stesso tempo a definire la porzione inferiore del Foro. La costruzione si componeva di una serie di nove tabernae, in cui si svolgevano attività commerciali e artigianali: vi si sono individuati un forno e vasche per la tintura dei tessuti. Alla fine del cardine, sulla destra, si giunge al criptoportico (mercato coperto), suddiviso in piccoli ambienti comuncanti e dotati di banconi in muratura per l’esposizione delle merci. Seguirà la visita ai quattro piani di Museo, allestito negli ambienti cinquecenteschi intorno e nella Torre, dove sono raccolti tutti i reperti ritrovati negli scavi dell’antica Neapolis, reperti Medievali della Basilica e spettacolari pastori del presepe Napoletano del ‘700.

Programma

SERA_Noctes Stabianae: visita serale a Villa San Marco

Approfittando dell’apertura serale di Villa San Marco, appositamente illuminata, Sire Coop vi porterà alla scoperta, in un percorso suggestivo, della panoramica villa d’otium romana dell’antica Stabia.

La villa fu parzialmente esplorata dai Borbone, ma è grazie a Libero d’Orsi che le indagini archeologiche “a cielo aperto” della villa divennero ordinate e sistematiche. Villa San Marco ha carattere residenziale, sono presenti testimonianze di diversi ambienti come il quartiere termale e il giardino porticato con piscina, sulla cui parete di fondo ad emiciclo vi era un ninfeo decorato da stucchi, oltre alle sale destinate al riposo splendidamente decorate. Racconteremo, inoltre, dell’intero territorio e di come Stabia, in epoca romana, oltre ad essere un ameno luogo di villeggiatura, era anche una fiorente area produttiva in cui non mancavano ville rustiche dedite alla coltivazione di ulivi e viti e alla loro successiva lavorazione.

Programma

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Domenica 18 agosto

MATTINA_’Ngopp ‘e quartiere:  passeggiando in discesa ai Quartieri Spagnoli

L’itinerario si articolerà nel reticolo di vicoli che compongono il quartiere Montecalvario, alla scoperta delle loro origini toponomastiche, degli slarghi inaspettati, dei graffiti moderni e ironici di Cyop & Kaf, dei palazzi storici che ospitarono Giacomo Leopardi durante la sua permanenza a Napoli, di complessi religiosi dove la fede è ancora viva e radicata, come il Santuario di Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe (esterno).  

Programma

POMERIGGIO_Un pomeriggio al Museo: le tre mostre del MANN

La cooperativa SIRE, approfittando della gratuità dell’ingresso, vi invita ad una visita al Museo Archeologico che si soffermerà sulle tre mostre attualmente presenti:

Paideia. Giovani e sport nell’antichità Allestita nella Sala dei Tirannicidi, si tratta di una mostra nata con lo scopo di dimostrare come nel mondo antico le attività sportive fossero componenti fondamentali nel percorso di crescita dei futuri cittadini, a partire dall’educazione dei giovani ateniesi. Il tutto attraverso reperti del Museo “nascosti” da oltre vent’anni e altre opere provenienti dal Getty Museum di Los Angeles: anfore panatenaiche, vasi e affreschi che raffigurano le diverse discipline sportive, sculture in marmo di atleti provenienti da Napoli antica.

MANN on the moon in programma nell’atrio del Museo, la mostra parte dal racconto dell’iconografia lunare nell’antichità classica: venti reperti, in molti casi provenienti dai ricchi depositi del MANN, ripercorrono le diverse raffigurazioni di Artemide e Selene. Risaltano, nell’allestimento, un imponente sarcofago, un cratere apulo a mascheroni, alcune statuette d’argento da larario, i marmi raffiguranti Artemide e Selene, le lucerne di terracotta e gli affreschi dedicati ad Endimione e Selene.

Gli Assiri all’ombra del Vesuvio L’esposizione, organizzata in sinergia con l’Università “L’Orientale”, presenta reperti provenienti da istituzioni prestigiose tra cui il British Museum, l’Ashmolean Museum, i Musei Vaticani ed i Musei Reali di Torino, ma prevedrà anche l’esposizione di calchi, che appartengono alle collezioni del MANN e riproducono i rilievi originari rinvenuti a Ninive e Nimrud.

Programma

 

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